La sindrome dell'ovaio policistico è una condizione che "distrugge" l'equilibrio ormonale di una donna ed è alla base di una serie di problemi metabolici. Come sottolineano i medici, una dieta adeguata può alleviare gli effetti di questa malattia, quindi oggi vi portiamo dei consigli su come farlo. Non è si tratta di dieta nel senso classico della parola, è più un cambiamento nello stile di vita e nelle abitudini alimentari.
La sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) è un disturbo ormonale causato da un rapporto sbilanciato di ormoni femminili e maschili nel corpo di una donna, con una maggiore produzione di testosterone. Come risultato di questo squilibrio, le ovaie ovulano meno. Una caratteristica tipica è anche un numero di piccole cisti nella corteccia ovarica.
È anche noto che la PCOS ha gli stessi disordini metabolici dei pazienti con sindrome metabolica: hanno una sensibilità all'insulina inferiore, una ridotta tolleranza al glucosio, diabete di tipo 2 o livelli di colesterolo più elevati. Pertanto, nel trattamento di questa sindrome, i medici si concentrano anche sullo stile di vita del paziente, in particolare su un cambiamento nella dieta.
In termini di dieta, i medici consigliano di concentrarsi su tre parametri fondamentali, ovvero l'indice glicemico, la dieta antinfiammatoria e la cosiddetta dieta "DASH". Diamo un'occhiata a come agiscono sul corpo:
Trovare la dieta giusta costa molto sforzo nella vita di tutti i giorni ed è ancora più complicato se si soffre di PCOS. Per orientarti al meglio su cosa mettere nel carrello e cosa invece evitare, abbiamo preparato una panoramica di alimenti specifici, che ti aiuteranno nell'organizzazione del tuo menù. Nella cura della PCOS non dimenticarti di:
In poche parole, le donne che soffrono di PCOS dovrebbero evitare i cibi poco sani. Si tratta principalmente di dolciumi, carboidrati raffinati (pane bianco, cracker, panini di riso, ecc.), cibi fritti, bevande dolci, carne lavorata industrialmente (salsicce), grassi solidi (margarina e strutto) Da evitare anche gli alimenti a base di soia e gli oli di semi.