La blastocisti: embrione di cinque giorni
20.7.2022 · 1 min letturaLa maggior parte dei transfer di embrioni nei trattamenti di PMA avviene il quinto giorno, quando l'embrione si trova nella fase di blastocisti. Ma cosa significa esattamente blastocisti e perché questo stadio è così importante?
La blastocisti è una fase iniziale dello sviluppo embrionale, che si forma il quinto giorno dopo la fecondazione. Le cellule della blastocisti sono composte da uno strato interno: l’embrioblasto, da cui si forma successivamente il feto e il rivestimento esterno del trofoblasto, che dà origine alla placenta.
Di norma, in questa fase, avviene il transfer dell’embrione nell’utero, la qualità di blastocisti determina se sarà adatta al trasferimento o meno.
Blastocisti di qualità con una massa cellulare interna e trofoblasti regolarmente formati
Blastocisti scartata con sviluppo inappropriato (assenza della massa cellulare interna e trofoblasto di scarsa qualità con basso numero di cellule)
Trasferimento di blastocisti
Il transfer degli embrioni è una procedura breve e indolore senza anestesia, che avviene in sala operatoria, il medico inserisce l’embrione nell’utero della paziente sotto controllo ecografico utilizzando un sottile catetere.
Di norma viene effettuato il transfer di un solo embrione. Su richiesta della paziente, tuttavia, è anche possibile trasferirne due, ma è necessario tenere conto del possibile verificarsi di gravidanze multiple.
L’embrione trasferito si annida successivamente nella mucosa uterina detta endometrio. A seguito dell’impianto dell’embrione a volte può verificarsi un leggero sanguinamento o spotting, l’assenza non indica, però, il fallimento del trattamento.
Crioconservazione delle blastocisti
Le blastocisti di alta qualità che non si trasferiscono in un determinato ciclo possono essere congelate e conservate in azoto liquido per il futuro. In questo modo, gli embrioni possono essere conservati per un periodo di tempo indefinito e utilizzati in caso di pianificazione di ulteriori trattamenti.
Le blastocisti crioconservate consentono di ripetere il transfer se il primo embrione non ha attecchito. Aumenta così la possibilità di una gravidanza di successo senza dover eseguire nuovamente l’intero ciclo di fecondazione in vitro.