FAQ

Questioni legali Prima della prima visita Cause di infertilità IUI FIV FIV con ovuli donati FIV con embrioni donati FET (FET)Schiusa assistita EmbryoGlue Conservazione della fertilità Crioconservazione degli ovuli Crioconservazione dello sperma Crioconservazione degli embrioni Test genetici preconcezionali Donazione di ovuli

Sappiamo che informarsi sull'infertilità o sui trattamenti di fecondazione in vitro a volte è piuttosto estenuante. Alcune persone preferiscono leggere prima le informazioni più dettagliate, mentre altre preferiscono un consulto rapido a uno specialista.

La nostra sezione FAQ è stata progettata per soddisfare entrambi gli approcci. Troverete risposte chiaramente strutturate a domande reali e ricorrenti dei nostri clienti ogni volta che ne avrete bisogno, e il nostro team dedicato di esperti è pronto ad aiutarvi quando vi servono maggiori dettagli.

Questioni legali

È possibile determinare il sesso del bambino prima della FIV?

La legislazione attuale consente di determinare il sesso di un bambino solo se uno dei genitori è portatore di una grave malattia genetica legata a un sesso.

Qual è il limite di età per il metodo FIV?

Il trattamento di FIV può essere eseguito fino a 49 anni di età della donna. Si consiglia di non ritardare il trattamento, poiché l'età è un fattore importante per il successo della FIV.

Dobbiamo essere sposati se vogliamo sottoporci all'inseminazione artificiale?

Per l'inseminazione artificiale non è necessario essere sposati. Tuttavia, il consenso scritto di entrambi i partner (donna e uomo) è un requisito legale. Questo vale anche per il trattamento dell'infertilità con cellule donate.

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Possono sottoporsi ai trattamenti anche le donne single o le coppie omosessuali?

In base alla legislazione ceca in vigore possono sottoporsi ai trattamenti di fecondazione assistita solo le coppie eterosessuali. La richiesta di concepimento tramite trattamento di PMA deve essere firmato da un uomo e una donna, non è necessario si tratta di una coppia sposata.

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Prima della prima visita

Cos’è la fecondazione in vitro?

La FIVET (fecondazione in vitro) è un metodo di fecondazione eseguita in laboratorio in cui un ovocita viene fecondato da uno spermatozoo. Per i trattamenti di procreazione assistita è possibile usare i propri ovociti e spermatozoi cos’ come ovociti e spermatozoi donati.

Quanto dura il trattamento di fecondazione assistita?

La durata dell'intero processo dipende dal tipo esatto di trattamento scelto. Nella clinica Europe IVF un ciclo dura in totale di solito 2 mesi.

Qual è il tasso di successo dei trattamenti di PMA presso la clinica Europe IVF?

A lungo termine, raggiungiamo un alto tasso di successo fino al 68%, che ci rende uno dei principali centri mondiali di riproduzione assistita. Il tasso d successo dei trattamenti i PMA è influenzato dall’età della paziente e dai metodi di laboratorio utilizzati. I nostri medici vi consiglieranno quali metodi di laboratorio si dovrebbero utilizzare e pianificheranno il processo di fecondazione assistita esattamente secondo le vostre esigenze.

Il trattamento di FIVET è coperto dall'assicurazione?

Se siete stranieri e vivete in Repubblica Ceca e avete un'assicurazione sanitaria (ad esempio, il vostro datore di lavoro), le compagnie di assicurazione sanitaria coprono i primi 3 cicli di FIVET per i clienti fino a 39 anni di età. Se nei primi due cicli è stato trasferito un solo embrione, l'assicurazione copre anche il quarto ciclo. Le compagnie assicurative non coprono i metodi di laboratorio aggiuntivi che aumentano il tasso di successo del trattamento. Ad esempio, ICSI, EmbryoScope, EmbryoGlue o schiusa assistita. La nostra clinica ha contratti con tutte le compagnie assicurative ceche VZP, ČPZP, RBP, ZP MV, OZP, ZPŠ e VOZP.

Quando è opportuno sottoporsi alla fecondazione assistita?

Si consiglia di rivolgersi alla nostra clinica di procreazione assistita alle persone che non riescono ad avere un bambino dopo un anno di rapporti sessuali regolari non protetti. Prima del trattamento di fecondazione in vitro stesso, prescriveremo alcuni esami per determinare la causa di infertilità. In alcuni casi è possibile eliminare la causa di infertilità senza la necessità di ricorrere alla fecondazione assistita.

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Ho bisogno della prescrizione del mio medico per la mia prima visita nella vostra clinica?

La prescrizione del medico per il consulto nella nostra clinica non è necessaria. Se ti sei già sottoposta ad esami o trattamenti puoi portarne con te i referti. Si consiglia di rivolgersi ad una clinica di procreazione assistita per coloro che cercano senza successo di avere una gravidanza da 1 anno.

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Perché dovrei scegliere la vostra clinica?

Abbiamo centinaia di clienti soddisfatti in Repubblica Ceca e molti altri paesi.
Offriamo trattamenti di altissima qualità a prezzi comparabili alle cliniche concorrenti di Praga.
Non abbiamo costi nascosti.
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A lungo termine, raggiungiamo un alto tasso di successo fino al 68%, che ci rende uno dei principali centri mondiali di riproduzione assistita.
Ti prenoteremo il trattamento di PMA senza liste d’attesa.
La nostra clinica è dotata delle attrezzature più moderne attualmente disponibili al mondo.
Il nostro personale esperto e i medici parlano sia inglese e tedesco.
Trattiamo ogni cliente in modo individuale Vi aiutiamo a gestire tutte le formalità.
Offriamo il primo consulto con il medico gratuitamente via telefono o skype.
Offriamo anche esami genetici e immunologici che aiutano a rilevare la causa dell'infertilità.

Chi sarà la mia persona di contatto durante il processo?

Chiarite chi sarà il vostro contatto principale durante tutto il processo e quali sono le procedure di comunicazione della clinica. Alcune cliniche offrono contatti fuori orario per i casi di emergenza.

A quali altri esami dovrò sottopormi?

Di solito vengono eseguiti esami del sangue per la ricerca di ormoni, ecografie per controllare l'utero e le ovaie e analisi del liquido seminale per gli uomini. Altri esami possono essere consigliati in base alle esigenze specifiche.

Cosa devo fare se aspetto troppo a lungo i risultati?

Ottenere i risultati per un piano di trattamento personalizzato è un processo molto complesso e lungo in molti paesi. Se siete decisi a procedere con il trattamento e non volete perdere tempo prezioso, potete fare un viaggio di un weekend a Praga, noi preleveremo i campioni ed eseguiremo i test necessari. E i risultati sono disponibili per iniziare il trattamento entro 24 ore direttamente nella nostra clinica.

Perché ho bisogno di tanti documenti per la prima consultazione?

Prima del primo consulto in clinica per la FIV, è necessario consegnare i risultati del proprio ginecologo per diversi motivi importanti:

Una panoramica completa del vostro stato di salute: Fornire una cartella clinica completa aiuta i medici a ottenere un quadro completo della vostra salute riproduttiva. Ciò include i risultati di esami del sangue, profili ormonali, ecografie e altri test che possono rivelare informazioni essenziali sul ciclo mestruale, sull'ovulazione e sulla salute riproduttiva in generale.
Diagnosi accurata: i medici hanno bisogno di risultati accurati e aggiornati per diagnosticare le cause dell'infertilità. Diversi esami possono rivelare problemi come squilibri ormonali, anomalie anatomiche, infezioni o altre condizioni mediche che possono influire sulla fertilità.
Piano di trattamento personalizzato: in base ai risultati ottenuti, i medici possono elaborare il piano di trattamento più appropriato ed efficace per la vostra situazione specifica. Ogni paziente è unico, quindi è importante disporre di informazioni dettagliate per adattare il trattamento alle esigenze individuali e massimizzare le possibilità di successo.
Riduzione al minimo dei test ripetuti: fornire al ginecologo i risultati può ridurre la necessità di ripetere i test già eseguiti, risparmiando tempo, denaro e riducendo il disagio.
Sicurezza ed efficacia del trattamento: considerando la vostra anamnesi, i medici possono prevenire complicazioni o trattamenti inappropriati. Ad esempio, conoscere le allergie, gli interventi chirurgici precedenti o i farmaci assunti è fondamentale per eseguire la FIV in modo sicuro ed efficace.

Fornendo queste informazioni prima della prima visita, vi assicurerete che il medico abbia tutti i dati necessari per adattare in modo ottimale il trattamento e aumentare le probabilità di una gravidanza di successo.

Ho bisogno di una prescrizione del mio medico per la mia prima visita alla vostra clinica?

Per un consulto presso la nostra clinica non è necessaria la prescrizione di un medico. Se vi siete già sottoposti a esami o trattamenti, potete portare con voi i risultati di questi esami. Consigliamo la visita alla clinica di riproduzione assistita a chi sta cercando una gravidanza da almeno 1 anno.

Cosa devo aspettarmi durante la prima visita?

La prima visita prevede un esame approfondito della vostra storia clinica e la diagnosi dei problemi di fertilità. Il medico vi spiegherà le opzioni di trattamento e vi proporrà un piano individuale. Prima della prima visita, preparate tutta la documentazione medica pertinente, un elenco dei farmaci che state assumendo e preparate le domande da porre al medico. Questo vi aiuterà a sfruttare al meglio la visita.

Cause di infertilità

Quali integratori alimentari è opportuno utilizzare durante il trattamento?

La dieta, in particolare i micronutrienti che forniamo all'organismo, svolge un ruolo importante non solo nel tentativo di ottenere una gravidanza, ma anche nella gravidanza stessa. Tuttavia, spesso è difficile garantire livelli ottimali attraverso l'alimentazione, quindi il medico può consigliare un'integrazione sotto forma di supplemento nutrizionale, che può essere acquistato liberamente in farmacia. Il medico vi consiglierà i prodotti più adatti, compresa la dose raccomandata.

Acido folico
- L'integrazione di acido folico non solo è associata a una maggiore probabilità di gravidanza, ma viene assunta anche nelle gravidanze successive per ridurre il rischio di difetti del tubo neurale nel feto e il corretto sviluppo del suo sistema cardiovascolare.
Probiotici
- Questi batteri benefici sono responsabili di molti processi metabolici che influiscono sulla fertilità. Favorendo una corretta digestione, garantiscono l'assorbimento di vitamine e minerali importanti, regolano i livelli ormonali necessari per la gravidanza e proteggono la futura mamma da possibili infezioni e infiammazioni.
Vitamina D
- Comunemente nota come “vitamina del sole”, aiuta il nostro organismo ad assorbire il calcio per la salute delle ossa, ma svolge anche un ruolo nella crescita cellulare, nella funzione muscolare e nell'immunità. Livelli insufficienti di questa vitamina non sono ideali per il concepimento o la gravidanza, quindi l'integrazione è spesso raccomandata anche durante il processo di FIV.

Come viene esaminata l'infertilità maschile?

Il test di base della fertilità maschile è lo spermiogramma, che determina il numero e la qualità degli spermatozoi nell'eiaculato. Il risultato di uno spermiogramma è considerato normale se l'eiaculato soddisfa i seguenti criteri: Almeno 15 milioni di spermatozoi/ml Almeno il 40% degli spermatozoi è mobile Volume totale di almeno 1,5 ml

Quali sono le cause dell'infertilità maschile?

La fertilità maschile è influenzata negativamente da una serie di fattori. Questi sono principalmente il fumo di sigarette, l'uso di marijuana, il consumo di alcol, l'aumento della temperatura nell'area genitale (a causa di indumenti stretti, uso di un computer portatile in grembo, ecc.) o lo stress. Si distingue inoltre tra cause pre-testicolari, testicolari e post-testicolari. Cause pre-testicolari: sviluppo insufficiente delle ghiandole sessuali maschili (testicoli). Cause testicolari - eiaculato di scarsa qualità contenente pochi o nessun spermatozoo Cause post-testicolari - ostruzione delle tube di Falloppio, prostatite. L'indagine di base dell'infertilità maschile è lo spermiogramma, che rileva la quantità e la qualità degli spermatozoi. In base ai risultati dello spermiogramma, si pianificano ulteriori indagini e un eventuale trattamento dell'infertilità maschile.

Che cos'è l'endometriosi e quante donne ne sono affette?

L'endometriosi è la malattia ginecologica più frequente nelle donne in età riproduttiva, che colpisce fino al 10% delle donne. Di solito è una malattia dolorosa in cui le cellule del rivestimento uterino (endometrio) si trovano all'esterno dell'utero. Durante le mestruazioni, queste cellule sanguinano, causando un'infiammazione. Le manifestazioni della malattia sono principalmente mestruazioni dolorose, dolore al basso ventre o sangue nelle urine. L'endometriosi è una causa molto comune di infertilità femminile.

Cosa sono le ovaie policistiche?

La PCOS - sindrome dell'ovaio policistico - è una delle cause più comuni di infertilità femminile, che colpisce fino al 10% delle donne. Di solito si manifesta in donne di età inferiore ai 30 anni. Le manifestazioni della malattia comprendono mestruazioni irregolari o assenti, diradamento dei capelli, aumento di peso o di peli sul viso e sul corpo. La sindrome dell'ovaio policistico fa sì che gli ovuli non vengano rilasciati dalle ovaie, ma rimangano al loro interno. Per questo motivo, non possono essere fecondati dagli spermatozoi.

Quali sono le cause dell'infertilità femminile?

La fertilità di una donna è influenzata dall'età, con un rapido declino della fertilità dopo i 35 anni. Tra i fattori negativi vi sono anche lo stress, la mancanza di sonno, il fumo o l'alcol. Tuttavia, la riduzione della fertilità o l'infertilità possono avere anche una causa di salute:

Fattore ovarico - funzione ovarica impropria
Fattore tubarico - ostruzione o assenza delle tube di Falloppio
Endometriosi - parti del rivestimento uterino situate al di fuori della cavità uterina
Fattore immunologico - il corpo forma anticorpi contro lo sperma, l'ovulo o l'embrione.
Causa genetica - spesso non si tratta di infertilità, ma l'inseminazione artificiale ridurrà al minimo la possibilità di avere un bambino con un difetto congenito.

IUI

Cosa succede se la IUI non funziona?

Se il ciclo di IUI non funziona, il medico della fertilità analizzerà la vostra condizione per identificare il problema e cercare di trattarlo con altri protocolli di trattamento, tra cui la FIV.

Come devo comportarmi dopo la IUI?

Subito dopo la procedura IUI, vi verrà chiesto di sdraiarvi per circa 20-30 minuti. Dovrete poi mantenere un ciclo di sonno sano di almeno 8 ore. Non fumare, non bere alcolici e limitare l'assunzione di caffeina.

La IUI ha successo al 100%?

Il successo del trattamento IUI dipende da vari fattori, come l'età della paziente e la gravità del disturbo di infertilità. Anche questo semplice metodo non può essere confermato come un successo al 100%.

Qual è il ciclo IUI di maggior successo?

Si stima che i primi 3 o 4 cicli di IUI siano quelli di maggior successo. Tuttavia, il tasso di successo varia da coppia a coppia e dipende da fattori quali la salute riproduttiva generale e l'età.

Quando è il momento migliore per sottoporsi alla IUI?

L'inseminazione intrauterina viene eseguita poco prima dell'ovulazione. Lo sperma lavato viene inserito nell'utero quando l'ovaio rilascia un ovulo per il processo di fecondazione. Il periodo di ovulazione è diverso per ogni donna e viene monitorato quando si inizia il trattamento IUI.

FIV

Riceverò un certificato di inabilità al lavoro per un trattamento di FIV?

Il trattamento dell'infertilità non è un motivo di incapacità lavorativa. Consigliamo il congedo per malattia solo alle donne che svolgono lavori fisicamente impegnativi o che si sentono male durante la stimolazione o dopo il prelievo degli ovociti.

E’ possibile sottoporsi ad un trattamento di FIVET senza stimolazione ormonale?

Sì, la fecondazione in vitro può essere fatta anche senza stimolazione ormonale. Si tratta del cosiddetto ciclo naturale in cui si preleva un solo ovocita che è maturato nell’ovaia. Il tasso di successo del ciclo naturale è più basso poiché si ha a disposizione un solo ovocita.

Quanto tempo dura il prelievo ovocitario e quanto tempo devo rimanere in clinica?

Il prelievo ovocitario avviene nella nostra clinica in anestesia totale di breve durata, di 10-15 minuti. Dopo un massimo di un'ora di riposo in camera è possibile lasciare la nostra clinica. È necessario essere accompagnati perché dopo l'anestesia totale, per esempio, non si deve guidare una macchina.

In che modo l’età influisce sulla fertilità?

L'età è fondamentale per la fertilità della donna. Una donna inizia ad essere meno fertile dopo il 30° anno di età e dall'età di 35 anni la fertilità diminuisce molto rapidamente. Uno dei motivi è dal peggioramento della qualità degli ovociti che può essere risolto con ovociti donati.

Come faccio a sapere qual’è il primo giorno di ciclo?

È il primo giorno di mestruazioni. Se il ciclo inizia dopo le ore 18:00 si considera come primo giorno di mestruazioni il giorno successivo.

Come si applicano i farmaci quando si stimolano le ovaie per la FIVET?

I farmaci per la stimolazione sono di solito applicati con un ago sottile sulla pelle sotto l'ombelico. È possibile acquistare farmaci da noi presso la clinica o possiamo rilasciare la prescrizione per acquistarli in qualsiasi farmacia.

Come aumentare il tasso di successo del trattamento di PMA?

Il tasso di successo dei trattamenti di PMA può essere aumentato utilizzando metodi di laboratorio complementari come ICSI, EmbryoGlue, hatching assistito o Fertile Plus.

Qual è lo spessore ideale dell’endometrio?

L'altezza ideale dell’endometrio è considerata 9-12 mm. Anche se usiamo alte dosi di ormoni e altri farmaci complementari, in molte donne non è possibile raggiungere questo valore. Hanno comunque un'alta probabilità di rimanere incinta. Anche un endometrio con spessore di 7 mm dà un'alta probabilità cdi attecchimento degli embrioni.

Quali sono i rischi associati alla fecondazione assistita?

I rischi associati alla fecondazione in vitro sono minimi. Le rare complicazioni della terapia ormonale includono l’iperstimolazione (OOHS), dovuta ad un maggior volume delle ovaie. La manifestazione principale dell'iperstimolazione è il dolore pelvico, raramente ci può essere un accumulo di liquido nella cavità addominale. I sintomi possono essere ridotti con i farmaci e l'iperstimolazione si attenua spontaneamente. La gravidanza dopo un trattamento di fecondazione assistita è identica ad una gravidanza naturale ed è associata agli stessi rischi (dolori preparto, aborto spontaneo, ecc.).

Quali condizioni si devono soddisfare per potersi sottoporre ad un trattamento di fecondazione assistita?

Il trattamento di fecondazione in vitro può essere effettuato a donne di età superiore a 49 anni. Allo stesso tempo, in base alla legge in vigore in Repubblica Ceca possono sottoporsi ai trattamenti solo le coppie composte da uomo e donna. Pertanto è necessario che la donna lo richieda insieme al proprio partner. L’assicurazione sanitaria copre le spese per i trattamenti di fecondazione assistita fino a 39 anni di età Ogni donna ha diritto al pagamento di 3 cicli di fecondazione in vitro nell’arco della vita. Se nei primi due cicli è stato trasferito un solo embrione ha diritto alla copertura di 4 cicli.

Che differenza c’è’ tra la FIVET classica e con ICSI?

La FIVET è un metodo di procreazione assistita nel quale la fecondazione degli ovociti avviene fuori del corpo della donna. Segue il transfer dell’embrione nell’utero. Il metodo ICSI aumenta il tasso di successo del trattamento - consiste nell'introduzione dello sperma nell'ovocita con l'aiuto di un ago sottile.

Qual’è la differenza tra FIVET e IUI?

La FIVET e IUI sono metodi di procreazione assistita IUI è il metodo di base di riproduzione assistita che non richiede il prelievo ovocitario dalla donna. Il trattamento consiste nell'introduzione dello sperma direttamente in utero. in questo modo le probabilità di fecondazione sono più alte che con i rapporti sessuali naturali. La FIVET è un metodo di procreazione assistita nel quale la fecondazione degli ovociti avviene fuori del corpo della donna. Segue il transfer dell’embrione nell’utero. LA FIVET può essere omologa ed eterologa.

In un ciclo di PMA è consigliato trasferire uno o più embrioni?

Il numero di embrioni per il transfer non influisce sul successo del trattamento di fecondazione assistita. Le probabilità di rimanere incinta possono essere aumentate con ripetuti transfer. Pertanto si consiglia di trasferire un solo embrione e di congelare i rimanenti embrioni buoni, che possono essere utilizzati in caso di mancato successo per altri transfer.

È opportuno eseguire la PGD/PGS in un ciclo di PMA?

Attualmente si utilizza la sigla PGT (Diagnosi genetica preimpianto) per la PGD/PGS, Il test PGT deve essere effettuato in particolare nei casi in cui uno dei genitori abbia una malattia geneticamente trasmissibile. È adatta anche in situazioni in cui una donna ha avuto ripetuti aborti spontanei. L'analisi PGT può ridurre significativamente il rischio di aborto spontaneo nel primo trimestre della gravidanza, rilevando alcune malattie genetiche. Tuttavia, non sostituisce gli screening prenatali per difetti dello sviluppo congenito.

Può verificarsi una gravidanza extrauterina a seguito della fecondazione in vitro?

Con la fecondazione in vitro c'è circa un 2% di rischio di gravidanza extrauterina (in caso di concepimento naturale è del 1%). Il rischio è più alto nelle donne con tube danneggiate (ad esempio dopo l'infiammazione). Siamo in grado di rilevare una gravidanza extrauterina tramite l’ecografia.

Perché non è sempre possibile ottenere una gravidanza da un ciclo di fecondazione assistita?

Ci sono molti fattori che influenzano il successo della fecondazione in vitro: la qualità degli oociti, la qualità dello sperma, ecc. Non è mai possibile determinare esattamente perché la gravidanza non si è verificata. Siamo comunque in grado di proporvi un trattamento in modo da aumentare le possibilità di successo.

Co je IVF?

IVF (in vitro fertilizace) je metoda mimotělního oplodnění, při níž je vajíčko ženy oplodněno mužskou spermií „ve zkumavce“. K IVF můžeme použít jak vlastní vajíčka a spermie pacientů, tak i darovaná vajíčka a spermie.

Quando è opportuno ripetere il trattamento di fecondazione assistita?

L’intervallo tra due singoli trattamenti di PMA dipende dal tipo di trattamento e l’intensità della stimolazione ormonale. Di solito si consiglia una pausa di 2 a 3 mesi.

Quando devo effettuare il test di gravidanza dopo il trattamento?

Il test di gravidanza delle urine può essere fatto dal 12° giorno dopo il transfer. Nel caso in cui il test sia negativo, si consiglia di ripetere il test il 14° e il 20° giorno dopo il transfer. Se il test è positivo positivo prenotare una ecografia per escludere una gravidanza extrauterina.

Come si possono escludere le malattie ereditarie?

Per escludere alcuni malattie ereditari e difetti congeniti si eseguono le diagnosi preimpianto PGD/PGS. Con la diagnosi preimpianto PGD/PGS una o più cellule vengono prelevate dall'embrione e analizzate. L'embrione non è danneggiato con questo esame e continua il suo sviluppo.

A quali misure devo attenermi dopo il transfer dell’embrione?

Dopo il transfert si consiglia di evitare attività fisicamente impegnativa e situazioni stressanti. Non c'è bisogno di essere in malattia.

Come vengono somministrati i farmaci per la stimolazione ovarica prima della FIV?

Gli stimolanti vengono solitamente iniettati con un ago sottile nella pelle sotto l'ombelico. I farmaci possono essere acquistati presso la nostra clinica oppure possiamo fornirvi una ricetta per acquistarli in qualsiasi farmacia.

Il trattamento i fecondazione assistita è doloroso?

Nel corso del trattamento di PMA il ciclo mestruale può essere più doloroso. Il prelievo ovocitario avviene in anestesia totale ed è quindi indolore. Nelle pazienti che si sottopongono al trattamento di ovodonazione o embriodonazione non c'è stimolazione con farmaci ormonali e, di conseguenza, non vi è alcun dolore.

Posso fare la FIV senza tube di Falloppio o ovaie?

Se una donna non ha le tube di Falloppio, la soluzione è la FIV, che può utilizzare anche i propri ovuli. Senza ovaie, può sottoporsi a un trattamento di FIV con ovuli donati.

Qual è il tasso di successo dei trattamenti di fecondazione dopo i 40 anni di età?

La fertilità femminile diminuisce rapidamente dopo 40 anni. Per aumentare le probabilità di successo della fecondazione in vitro, raccomandiamo alle donne sopra i 40 anni di affidarsi all’ovodonazione. Vale certamente la pena iniziare il trattamento il prima possibile, una procrastinazione anche di qualche mese può avere un impatto significativo sul risultato positivo. I nostri medici possono anche consigliarvi i metodi di laboratorio appropriati per aumentare il tasso di successo del trattamento.

La FIVET presenta dei rischi?

I rischi associati alla FIV sono minimi. Tra le rare complicanze della terapia ormonale vi è l'iperstimolazione (OOHS), in cui le ovaie si ingrossano. La manifestazione principale dell'iperstimolazione è il dolore al basso ventre e, occasionalmente, può verificarsi un accumulo di liquido nella cavità addominale. I sintomi possono essere ridotti con i farmaci in uso e l'iperstimolazione si attenua spontaneamente. La gravidanza dopo l'inseminazione artificiale non è diversa da quella naturale e comporta gli stessi rischi (doglie premature , aborto spontaneo, ecc.).

Il trattamento di FIV è coperto dall'assicurazione?

Le compagnie di assicurazione sanitaria della Repubblica Ceca coprono i primi 3 cicli di inseminazione artificiale per i clienti fino a 39 anni di età. Se nei primi due cicli è stato trasferito un solo embrione, la compagnia assicurativa copre anche il quarto ciclo. Le compagnie assicurative non coprono i metodi di laboratorio aggiuntivi che aumentano il tasso di successo del trattamento. Ad esempio, ICSI, EmbryoScope, EmbryoGlue o schiusa assistita. La nostra clinica ha stipulato contratti con tutte le compagnie di assicurazione sanitaria ceche.

Qual è la percentuale di successo della FIV quando si va per la prima volta?

Il successo della FIV dipende da molti fattori, come l'età della madre, la causa dell'infertilità, la salute degli spermatozoi e degli ovociti, tra gli altri. Alcune coppie possono concepire subito dopo il primo ciclo di FIV, mentre altre possono richiedere diversi cicli. In alcuni casi, le coppie possono anche essere in grado di concepire naturalmente dopo un ciclo di FIV.

FIV con ovuli donati

Il gruppo sanguigno del donatore è importante?

Il gruppo sanguigno e il fattore Rh non sono importanti in termini di successo del trattamento. Per le donne con un fattore Rh negativo viene applicata preventivamente durante la gravidanza, che sopprime la produzione di anticorpi all'antigene D.

È un bene che i donatori siano anonimi?

Assolutamente sì. Ciò è dimostrato dall'esperienza nei paesi in cui l'anonimato dei donatori è stato revocato. Questi paesi (ad esempio il Regno Unito) stanno affrontando una carenza di donatori per la donazione di ovociti e donatori di sperma. La donazione di ovociti e spermatozoi è reciprocamente anonima, quindi i riceventi sono anonimi per il donatore, non ci può essere una situazione in cui la madre biologica o il padre, cioè la donatrice di ovuli o il donatore di sperma possano avere pretese o obblighi sul bambino. In base alla legislazione ceca in vigore un bambino nato ida un trattamento di ovodonazione o donazione di sperma non ha il diritto di conoscere l’identità del/o genitore/i biologico/ci.

Quali sono gli esami obbligatori della donatrice?

Ogni donatrice viene sottoposto ad esami complessivi, che comprendono:

Valutazione della salute generale, compreso indice BMI
Esame ginecologico
Anamnesi familiare
Test genetici dal sangue della donatrice
Consulto con un genetista
Esame delle malattie sessualmente trasmissibili

Quali sono i test obbligatori per i donatori?

Ogni donatore viene sottoposto a un esame completo, che comprende

Valutazione dello stato di salute generale, compreso il BMI
Esame ginecologico
Determinazione dell'anamnesi familiare
Test genetico del sangue del donatore
Colloquio con un genetista
Esame delle malattie sessualmente trasmissibili

Quanto tempo occorre per selezionare un donatore idoneo? Quali sono i tempi di attesa?

Poiché disponiamo di un'ampia banca dati di donatori (più di 500 donatori idonei attivi), siamo in grado di selezionare un donatore idoneo molto rapidamente. Di solito ci vogliono 2 mesi per selezionare un donatore idoneo, compresa la sincronizzazione delle mestruazioni con la ricevente.

Qual è l'età abituale delle donatrici?

Le donatrici hanno solitamente un'età compresa tra i 20 e i 30 anni. Secondo la legge ceca, le donne possono donare i loro ovuli fino a 35 anni. Abbiamo anche alcune donatrici che hanno più di 30 anni ma che hanno già donato con successo, cioè le riceventi sono incinte o hanno già dato alla luce bambini sani. Queste donatrici di successo possono continuare a donare anche dopo i 30 anni. In Europa IVF abbiamo scelto il 29° anno di vita di una donna come età massima per la donazione.

Quali criteri vengono utilizzati per selezionare i donatori e quali informazioni posso trovare su di loro?

La donazione è anonima. Forniamo solo informazioni su anno di nascita, gruppo sanguigno, colore degli occhi, colore dei capelli, altezza, peso e istruzione. Per ulteriori informazioni su questo argomento, visitate il nostro blog dove trattiamo il tema della donazione di gameti in modo più dettagliato.

FIV con embrioni donati

Qual è il processo di preparazione del ricevente al trasferimento dell'embrione donato?

La preparazione al trasferimento dell'embrione prevede un trattamento ormonale per preparare il rivestimento uterino della ricevente a ricevere l'embrione. Questo processo può comportare l'assunzione di farmaci ed ecografie regolari. Il trasferimento dell'embrione è una procedura rapida e indolore, seguita da un breve periodo di riposo.

Qual è il tasso di successo del trattamento con embrioni donati?

Il tasso di successo del trattamento con embrioni donati è elevato, con percentuali di successo che variano tra il 57% e l'80% per ciclo, a seconda dei fattori individuali. Il successo di questo metodo è influenzato anche dall'età e dalla salute della ricevente, oltre che dalla qualità degli embrioni donati.

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Quali sono gli esami e i test medici per i donatori di embrioni?

I donatori di embrioni devono sottoporsi a un'accurata visita medica, che comprende test genetici, test per le malattie infettive e altri esami medici. Questo processo garantisce che gli embrioni donati siano sani e adatti al trattamento di fertilità.

Qual è il processo di selezione di un embrione adatto alla donazione?

Gli embrioni da donare provengono da coppie che hanno completato il loro trattamento di fertilità e hanno ancora embrioni di buona qualità. Questi embrioni vengono crioconservati e sottoposti a un'accurata valutazione della qualità prima della donazione. I riceventi degli embrioni possono essere selezionati in base a criteri di compatibilità e di salute per massimizzare le possibilità di successo della gravidanza.

KET (FET)

La durata del congelamento degli embrioni influisce sul successo della gravidanza?

Il successo dei trasferimenti non dipende dal tempo di conservazione degli embrioni. Gli embrioni congelati sono conservati a -200 °C in animazione sospesa e non si deteriorano nel tempo se la temperatura viene mantenuta.

Quando vengono congelati gli embrioni?

Gli embrioni vengono congelati il giorno 2 (stadio di clivaggio) o il giorno 5 (stadio di blastocisti) della loro coltura.

‍Quali sono i rischi delle KET?

Non tutti gli embrioni sopravvivono al processo di congelamento e scongelamento. Il rischio che gli embrioni vengano danneggiati o distrutti durante il trattamento dipende dalla qualità dell'embrione prima del congelamento.

Qual è il tasso di successo della KET?

Il tasso di successo dei cicli di trasferimento di embrioni congelati è aumentato grazie ai progressi delle tecniche di congelamento ed è simile a quello dei trasferimenti di embrioni freschi. L'esito del trattamento dipende anche in larga misura da fattori quali l'età della madre e la causa dell'infertilità.

Quando utilizzare KET?

Se è necessario annullare il trasferimento dopo il prelievo degli ovociti a causa della terapia ormonale

Se si utilizza uno screening genetico

Se si desidera utilizzare embrioni congelati da precedenti trattamenti di fecondazione in vitro

Schiusa assistita

Quali sono i rischi del metodo?

Gli embrioni sottoposti a fecondazione assistita presentano un rischio leggermente maggiore di gemelli identici. I danni all'embrione sono molto rari.

Come funziona questo metodo?

Una volta creato attraverso la FIV, l'embrione è circondato da uno strato esterno di cellule resistenti, chiamato zona pellucida. Si può pensare a questo strato esterno come al "guscio" dell'embrione. L'embrione deve liberarsi da questo involucro per impiantarsi nell'utero e svilupparsi in una gravidanza. La schiusa assistita viene solitamente eseguita al terzo giorno di sviluppo dell'embrione. Gli embriologi creano una piccolissima apertura nella zona pellucida.

Che cos'è la cova assistita?

La cova assistita è una procedura che consente di aiutare l'embrione a "schiudersi" dal suo "guscio". Si ritiene che la schiusa assistita possa aiutare l'embrione a impiantarsi nell'utero, portando a un maggiore successo della gravidanza in alcune pazienti.

Questo metodo è noto per i seguenti benefici

- Pazienti con una storia di ripetuti fallimenti della FIV

- Pazienti di età superiore ai 37 anni

- Pazienti con ridotta riserva ovarica e alti livelli di ormone follicolo-stimolante (FSH).

- Pazienti che utilizzano il trasferimento di embrioni congelati

EmbryoGlue

Quali sono i vantaggi di EbryoGlue?

Aumento del successo dell'impianto: le ricerche dimostrano che l'uso di EmbryoGlue può aumentare i tassi di impianto e il successivo successo della gravidanza rispetto ai mezzi di trasferimento embrionale convenzionali.
EmbryoGlue fornisce un ambiente che imita le condizioni naturali dell'utero, favorendo così i processi biologici necessari per il successo dell'impianto.
Sicurezza: EmbryoGlue è sicuro da usare e non ha effetti negativi sull'embrione o sulla salute della madre.

Che cos'è l'EmbryoGlue?

EmbryoGlue è un mezzo speciale utilizzato per il trasferimento degli embrioni nell'ambito della FIV che contiene un'alta concentrazione di ialuronano, che aiuta l'embrione ad aderire al rivestimento uterino. Ciò aumenta le probabilità di successo dell'impianto e della gravidanza. Le ricerche dimostrano che l'uso di EmbryoGlue può aumentare i tassi di successo della gravidanza di diversi punti percentuali rispetto ai supporti convenzionali. Il mezzo imita l'ambiente naturale dell'utero, favorendo i processi biologici necessari per l'impianto. EmbryoGlue è sicuro e non influisce negativamente sull'embrione o sulla salute della madre.

Conservazione della fertilità

Quanto successo hanno le procedure di conservazione della fertilità?

Il congelamento di ovuli, spermatozoi ed embrioni è il tipo di conservazione più comune e ha una lunga storia di successi. Tuttavia, le procedure di conservazione della fertilità non garantiscono la gravidanza: il successo varia molto e dipende da una serie di fattori legati alla salute e al trattamento. In Europe IVF siamo in grado di valutare tutti i fattori che influenzano la gravidanza e di aiutarvi a capire le vostre possibilità di gravidanza.

Come si può preservare la fertilità?

In tutti i casi, il modo più semplice per preservare la fertilità è:

Crioconservazione dello sperma. In questo processo, l'uomo fornisce un campione del suo sperma. Lo sperma viene poi congelato e conservato per un uso futuro in un processo chiamato crioconservazione.
Crioconservazione degli ovociti. Gli ovuli prelevati dalle ovaie vengono congelati e conservati fino al loro utilizzo.
Crioconservazione di embrioni. Questo metodo, chiamato anche congelamento degli embrioni, è l'opzione più comune e di successo per preservare la fertilità di una donna. Gli ovuli prelevati dalle ovaie vengono fecondati con lo sperma del partner o di un donatore in un laboratorio in un processo chiamato fecondazione in vitro. Gli embrioni risultanti vengono congelati e conservati per un uso futuro.

Perché e quando è bene proteggere la propria capacità di avere figli?

Se vi state sottoponendo a chemioterapia o radioterapia

Se vi state sottoponendo ad alcuni tipi di trattamento oncologico, tra cui la chemioterapia o la radioterapia, potreste prendere in considerazione la possibilità di congelare i vostri ovuli o il vostro sperma. Questo perché alcuni farmaci utilizzati nel trattamento del cancro possono causare infertilità, soprattutto in dosi elevate.

Se fate parte delle forze armate

Se fate parte delle forze armate e/o siete coinvolti in missioni militari, potete scegliere di congelare il vostro sperma, i vostri ovuli o i vostri embrioni prima del dispiegamento per preservare la vostra fertilità in caso di infortunio. Questa opzione può darvi la tranquillità di sapere che, qualunque cosa accada, potrete avere una famiglia in futuro.

Se non siete pronti per una famiglia

Non tutti si sentono pronti per la genitorialità nello stesso momento. Potreste voler preservare la vostra fertilità perché non avete incontrato il partner giusto, perché siete esposti al lavoro, perché non vi sentite pronti finanziariamente o emotivamente o perché avete altri progetti di vita da portare avanti.

Che cos'è la conservazione della fertilità?

La conservazione della fertilità è il processo di protezione di ovuli, sperma o tessuto riproduttivo in modo che una persona possa utilizzarli in futuro per avere figli biologici. La conservazione della fertilità è comune per le persone la cui fertilità è compromessa da una condizione medica o da una malattia (conservazione indicata dal punto di vista medico) o quando qualcuno desidera ritardare il parto per motivi personali (conservazione elettiva). I motivi personali per cui si desidera ritardare il parto possono essere la ricerca del partner/coniuge giusto o la volontà di aspettare fino a quando non si è in una posizione stabile nella propria carriera.

Crioconservazione degli ovuli

Quanti ovuli possono essere congelati?

Il numero di ovuli che possono essere conservati dipende dall'età della donna. In genere 6 ovuli su 8 sopravvivono al processo di congelamento e scongelamento. Di questi 6 ovuli, la probabilità di un parto vivo è compresa tra il 32% e il 18%, a seconda dell'età della donna al momento del congelamento degli ovuli. Pertanto, è necessario conservare circa 30-40 ovuli affinché una donna abbia una ragionevole probabilità di un parto vivo. Per conservare 30-40 ovuli, una donna dovrà sottoporsi ad almeno 2-5 cicli di trattamento per garantire la conservazione di un numero sufficiente di ovuli maturi. Un numero elevato di ovuli in deposito non garantisce un parto vivo.

È possibile congelare gli ovuli a partire dai 40 anni di età?

Sì, è possibile, ma poiché il numero di ovuli prodotti dall'organismo diminuisce, il numero di ovuli che possono essere estratti e congelati sarà minimo. I tassi di gravidanza sono più bassi per gli ovuli congelati dopo i 35 anni di età, quindi spesso si consiglia di congelare gli ovuli molto prima. Per le donne che desiderano ritardare la fertilità oltre i quarant'anni, è spesso consigliato l'uso di ovuli donati da una donna più giovane.

Qual è l'età migliore per congelare gli ovuli?

La fertilità inizia a diminuire a partire dai trent'anni e si riduce notevolmente dopo i quaranta. Pertanto, l'età ottimale per il congelamento degli ovuli è prima dei trent'anni. Tuttavia, anche il congelamento degli ovuli tra i 30 e i 35 anni è abbastanza comune.

Per quanto tempo si possono conservare gli ovuli?

Gli ovuli possono essere conservati in modo sicuro per un periodo di tempo illimitato; la loro qualità dipende dall'età e dalla salute della donna al momento del prelievo.

Come avviene il processo di prelievo degli ovociti?

Il processo inizia con la stimolazione ormonale, che dura circa 12 giorni. Segue il prelievo degli ovociti, che dura circa 5-10 minuti e viene eseguito in anestesia breve. Il processo è simile a quello della FIV.

Qual è il processo di congelamento?

Il processo prevede la stimolazione ormonale, il prelievo degli ovociti in anestesia, il congelamento mediante vitrificazione e la conservazione in azoto liquido. La vitrificazione congela rapidamente gli ovuli utilizzando un'alta concentrazione di crioprotettori. Questo metodo garantisce ovuli di alta qualità per la futura fecondazione.

Perché congelare gli ovuli?

Questo può essere dovuto a motivi di salute, a un trattamento oncologico programmato o semplicemente perché la donna non è pronta ad avere figli e vuole preservare la sua fertilità per il futuro.

Crioconservazione dello sperma

Il congelamento dello sperma è coperto dall'assicurazione?

Il congelamento degli spermatozoi è coperto dall'assicurazione solo in caso di gravi indicazioni mediche, altrimenti il paziente di solito paga da solo.

Come si effettua il congelamento dello sperma?

Il processo è rapido e semplice. Gli spermatozoi vengono prima raccolti, poi analizzati e infine congelati con l'ausilio di crioprotettori che proteggono le cellule durante il congelamento. La qualità degli spermatozoi congelati è paragonabile a quella degli spermatozoi freschi, consentendo il successo della fecondazione con metodi di riproduzione assistita.

Perché congelare lo sperma?

Il congelamento degli spermatozoi è indicato per gli uomini che svolgono professioni rischiose, che hanno uno stile di vita non sano, che ritardano la paternità o che si sottopongono a trattamenti oncologici. Questo processo preserva la fertilità per un uso futuro. Gli spermatozoi possono essere conservati in azoto liquido per un periodo di tempo illimitatamente lungo, mentre la loro qualità rimane stabile.

Che cos'è il congelamento dello sperma?

Il congelamento dello sperma, o crioconservazione, consente di conservare lo sperma per un uso futuro. Questo processo è adatto a uomini con occupazioni rischiose, problemi di salute o che vogliono rimandare la paternità.

Crioconservazione degli embrioni

Perché solo alcuni embrioni vengono congelati?

Non tutti gli embrioni si sviluppano bene in laboratorio. Gli embrioni non ben sviluppati (congelati o non congelati) hanno un basso potenziale riproduttivo, quindi il congelamento di tutti gli embrioni può causare alle coppie false aspettative e un aumento dei costi.

Per quanto tempo un embrione può rimanere in crioconservazione?

Secondo la legge ceca, gli embrioni possono essere conservati a tempo indeterminato. Il costo del processo di congelamento è indicato nel listino prezzi, compreso il costo del pagamento annuale per la conservazione.

Come si congelano gli embrioni?

Se state insieme al vostro partner da molto tempo ma non siete ancora pronti ad avere figli, è anche possibile congelare gli embrioni, che hanno un tasso di successo più elevato. Il termine medico per indicare il congelamento è "crio", mentre noi utilizziamo la tecnica di raffreddamento degli embrioni mediante "vitrificazione". La vitrificazione comporta un cambiamento molto rapido della temperatura degli embrioni e utilizza una concentrazione maggiore di "crioprotettori" rispetto al congelamento lento. I crioprotettori sono sostanze chimiche aggiunte alla soluzione intorno all'embrione per proteggerlo dai danni causati dalla formazione di cristalli di ghiaccio.

Test genetici preconcezionali

Quali malattie ereditarie specifiche sono incluse nel test?

In collaborazione con il laboratorio di genetica, offriamo test preconcezionali in due varianti. Entrambe includono il test del cariotipo e si differenziano per il numero di malattie monogeniche testate: Test preconcezionale di base: individuazione dei portatori di mutazioni per le 3 malattie monogeniche autosomiche recessive più comuni nella popolazione ceca o dell'Europa centrale.

Esame per:

Fibrosi cistica,
atrofia muscolare spinale e
sordità non sindromica (dovuta alla mutazione del gene GJB2). L'esame è coperto dall'assicurazione sanitaria ceca.

Test preconcezionale esteso - "screening dei portatori": screening dei portatori per 116 malattie autosomiche recessive e 14 malattie monogeniche X-linked. Il test è parzialmente coperto dall'assicurazione sanitaria con un ticket per i pazienti del sistema assicurativo ceco. L'esame si rivolge alle malattie recessive più frequenti in tutte le etnie del mondo, ad es:

fibrosi cistica, atrofia muscolare spinale, sordità non sindromica (con mutazione del gene GJB2), talassemia α e β, anemia falciforme, fenilchetonuria, albinismo di tipo 1 e altre.

Per quali tipi di malattie genetiche è possibile effettuare lo screening?

Abbiamo studiato la trasmissione delle predisposizioni (mutazioni) per le più comuni malattie cosiddette monogeniche, cioè causate da un difetto in un singolo gene.

Si tratta di malattie autosomiche recessive, in cui il bambino affetto eredita le mutazioni dello stesso gene da entrambi i genitori (portatori sani nascosti), o di malattie X-linked, in cui la madre (portatrice sana nascosta) trasmette il gene mutato sul cromosoma sessuale X al figlio affetto.Il test preconcezionale comprende l'analisi del cariotipo (cromosoma), che può rivelare un riarrangiamento cromosomico portatore nascosto, associato al rischio di gameti (ovuli o spermatozoi) cromosomicamente squilibrati. La conseguenza sono aborti ripetuti o la nascita di un bambino affetto.

È appropriato anche per le coppie con una storia familiare di una malattia genetica?

Per le coppie che hanno una malattia genetica in famiglia e la sua causa è riconosciuta, l'esame di base è sempre un test mirato alla malattia. Tuttavia, è possibile effettuare anche un test per verificare la presenza di predisposizioni nascoste ad altre malattie genetiche, ed è sempre consigliato.

‍Il test preconcezionale è appropriato per una coppia che non ha parenti con malattie genetiche?

Sì, questo tipo di test è previsto soprattutto per le coppie che non hanno una storia familiare nota di malattie genetiche. Le analisi effettuate mirano a individuare predisposizioni genetiche che non causano alcuna difficoltà. Queste predisposizioni vengono poi trasmesse in modo occulto alla prole e possono portare alla nascita di figli gravemente colpiti anche in famiglie senza carico genetico (ancora) riconosciuto.

Donazione di ovuli

Quali sono i rischi e le complicazioni associate alla donazione di ovuli?

La maggior parte delle donatrici di ovuli non ha problemi con gli esami del sangue e le iniezioni di ormoni. Gli effetti collaterali possono includere tensione mammaria, malumore, ritenzione di liquidi, fastidio intorno alle ovaie. Le donatrici di ovuli possono anche avere un temporaneo aumento di peso fino al ciclo mestruale successivo a causa del gonfiore. Un'eccessiva stimolazione della donatrice di ovuli può provocare la sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS), che di solito si verifica in meno del 5% delle donatrici di ovuli ed è il peggiore effetto collaterale della donazione di ovuli. Come ogni cosa in medicina, la donazione di ovociti può comportare alcuni rischi. Tuttavia, nella nostra clinica ci preoccupiamo di prevenire il più possibile tali complicazioni.

Qual è la preparazione alla donazione e alla stimolazione ormonale?

L'applicazione delle iniezioni sottocutanee avviene secondo il protocollo di stimolazione, di solito per 12-15 giorni. L'iniezione nel basso ventre non richiede molto tempo né è dolorosa, si può gestire tutto comodamente da casa. Durante la stimolazione, vi recate da noi per gli esami ecografici. Durante l'ultima visita di controllo, vi verrà comunicato il momento del prelievo degli ovociti e vi verranno fornite le istruzioni relative alla procedura stessa. Il prelievo vero e proprio degli ovociti (puntura) viene sempre eseguito al mattino con un'anestesia molto delicata e breve, che di solito dura fino a dieci minuti.

Potrebbe essere un problema se prendessi un anticoncezionale?

Devo sospendere gli anticoncezionali? E se ho un dispositivo intrauterino? Non c'è problema, nemmeno il DIU. I contraccettivi ormonali devono essere sospesi per un mese. Il DIU non è un ostacolo nemmeno nel caso di uno medicato, di certo non si sfila e la sua funzione non viene compromessa in alcun modo.

A quali esami devo sottopormi prima del prelievo degli ovociti?

Dopo il colloquio iniziale, durante il quale ci interessiamo alla vostra storia clinica (malattie precedenti, allergie, ecc.), si svolge la consueta visita ginecologica per escludere disturbi ginecologici e malattie sessualmente trasmissibili. Vengono inoltre determinati il gruppo sanguigno e il fattore Rh. Poi c'è un colloquio con un genetista, durante il quale si valuterà il vostro carico ereditario, che comprende anche un esame del sangue per individuare le malattie genetiche.

La mia donazione di ovuli è anonima?

Sì, garantiamo la totale riservatezza dei dati della donatrice. Sia la donatrice che la ricevente firmano un modulo di consenso legale che garantisce l'anonimato della donazione di ovuli. Ciò significa che la ricevente non avrà accesso ad alcuna informazione identificativa su di voi, né sarete informati dell'identità della ricevente. La legge n. 373/2011 sui servizi sanitari specifici stabilisce che la donazione è completamente anonima e siamo obbligati a rispettare rigorosamente l'anonimato reciproco. In questo modo, la donatrice non sa a chi dona l'ovulo e la ricevente non sa da chi è stato donato l'ovulo. L'anonimato permane anche dopo il compimento del 18° anno di età del bambino nato tramite la riproduzione assistita.

Come vengono valutate le donatrici di ovuli?

La valutazione delle donatrici di ovuli è simile a quella delle coppie che si sono sottoposte a FIV. Deve includere un'anamnesi completa di entrambi i partner, compreso il gruppo sanguigno, il fattore Rh e le malattie sessualmente trasmissibili. I test genetici e le consultazioni personali identificano i potenziali carichi genetici che potrebbero minacciare la capacità della ricevente di portare in grembo un bambino sano. La donatrice di ovuli si sottopone a un esame pelvico e a un esame uterino. Inoltre, il giorno 2 verranno eseguiti un test AMH (ormone anti-mülleriano) e una scansione ovarica per valutare con precisione la fertilità della donatrice di ovuli.

Questioni legali

Prima della prima visita

Cause di infertilità

IUI

FIV

FIV con ovuli donati

FIV con embrioni donati

KET (FET)

Schiusa assistita

EmbryoGlue

Conservazione della fertilità

Crioconservazione degli ovuli

Crioconservazione dello sperma

Crioconservazione degli embrioni

Test genetici preconcezionali

Donazione di ovuli

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